Friday, November 10, 2006

10 novembre

10 novembre 1759 nasceva Friedrich Schiller, uno dei più bravi drammaturghi tedeschi.
10 novembre 2006 Livia ha comprato due libri dopo aver bevuto un buonissimo ciococappuccino in libreria.
Due libri italiani tradotti in tedesco: Margaret Mazzantini Am Ende der Straße (traduz: Alla fine della strada, ma in italiano è Zorro. Un eremita sul marciapiede) e Andrea De Carlo Die ganz große Nummer (in italiano era I veri nomi). Tutto alla modica cifra di 4 euro...grandioso!
Soddisfatta del mio acquisto sono andata al mio primo appuntamento con Doro, la mia tandem partner tedesca. (Oggi alle 15 ho scoperto che era donna, all'inizio era un appuntamento al buio). Siamo state a chiacchierare in un caffè, abbiamo parlato tutto il tempo in tedesco perchè il suo italiano è un pò arruginito...meglio così per me! E' simpatica e domani pomeriggio ci rincontriamo per un giro al centro.
Stasera sono tornata in palestra (l'altro venerdì avevo saltato) e ora sono a pezzi. Però sono contentissima della mia cena: finalmente ho trovato al supermercato della rucola e del prosciutto crudo italiano e stasera mangiare l'insalata era come mangiare il piatto più buono del mondo. Domani mi faccio la mia pasta "rucola, pomodorini e parmigiano" (ho trovato anche il parmigiano!) e tutti moriranno di invidia! Bhè, forse no, però voglio illudermi che sia così.
Domani Andreas parte per la Svezia, una settimana dalla sua fidanzata (a qualcuna si starà spezzando il cuoricino, lo so!) e sicuramente mi mancherà un pochino.
Io ho un grande problema: chi si prenderà cura di Melina nelle vacanze di Natale? Starò via due settimane e in teoria dovrebbe esser annaffiata una volta ogni 7 giorni...oltre ad esser coccolata affinchè non senta la mancanza della sua padroncina. Come si fa? Probabilmente anche i miei coinquilini lasceranno Lipsia per le feste. Qualcuno di voi già starà pensando che sono ottimista se credo che Melina arriverà fino al 18 dicembre sana e salva, ma io voglio sperare sia così. Devo portarmi Melina in aereo in Italia? Teoricamente si potrebbe fare, è piccola e non darebbe problemi... già me la immagino tutta baldanzosa e felice in aereo o con il mal di treno...diventerebbe una piantina viaggiatrice! Sì, probabilmente verrà con me, non me la sento di lasciarla sola...o forse non me la sento di fare io il viaggio sola? Al suo ritorno potrà dire di esser stata in treno, aereo e auto...così giovane e già con più di 2500 km alle spalle...
Melina, che dici?

3 comments:

Livia said...

"Chi non osa nulla, non speri in nulla."
Schiller

Livia said...

"Chi non osa nulla, non speri in nulla."
Schiller

fausticchia said...

Ho iniziato ieri a leggere I veri nomi. Mi sta intrippando troppo... chissà com'è in tedesco De CArlo!!!
w w w w w andrea :)