Il Lago dei Cigni, il primo dei tre celebri balletti composti da Pyotr Il’yich Tchaikovskij, racconta la storia del giovane principe Sigfrido, che si innamora di Odette, una donna che di giorno si trasforma in cigno a causa di un incantesimo operato da uno stregone. Odette è destinata a rimanere nelle sembianze di questa creatura, finché non verrà salvata dall’amore eterno di un uomo. Incantato dalla sua bellezza, il principe (che qui era un tappetto in calzamaglia nera) le promette eterno amore ottenendo la fine dell’incantesimo – ma in seguito, durante una festa, viene ingannato dallo stregone a dichiarare il suo amore ad Odile, un cigno nero del tutto somigliante ad Odette. Il principe viene sedotto e presenta Odile come sua futura sposa ma nello stesso istante appare Odette ed egli comprende di essere venuto meno al giuramento. Sigfrido morirà di crepacuore e Odette farà la sua stessa fine...
Sono stata all'opera con Sandra a vedere il balletto "Il Lago dei Cigni", era la prima volta che assistevo dal vivo ad un balletto ed è stata un'esperienza fantastica. Inutile dire che i ballerini erano veramente bravi e la protagonista era di un virtuosismo senza paragoni. Non ballava, si vibrava in aria, e tutto era avvolto da un'atmosfera fiabesca d'altri tempi.
Leggiadre, instancabili, sulle punte, non erano donne, assomigliavano più ad angeli che si alimentavano di poesia e dolci melodie di flauti, tamburelli, arpe, violini e pianoforte...
Difficile capire il sottile confine tra sogno e realtà durante quelle ore in cui dimentichi quasi completamente di esser seduta su una poltrona accanto a crucchi e la musica ti entra nelle vene.
La musica classica è davvero nutrimento per lo spirito e acquieta l'animo.
Così rilassata come affronto la mia traduzione?
4 comments:
Ho parlato un pò della trama perchè più di una persona mi ha chiesto se avevo visto Il brutto anatroccolo!
Che bello... adoro la danza.
Vorrei tanto vedere lo schiaccianoci, ma qui chiedono un rene.
E ne ho solo due, devo pensare bene a come investirli.
ehm ehm.... immaginavo che avrei trovato qualche riferimento vago e casuale su di me...
(La fuga del mio cervello dall´Italia é un bene per l´intera nazione)
Ahahahah, finalmente hai messo un commento!Non hai avuto il coraggio di firmarti però, eh? Comunque non sei l'unica persona, consolati!
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