Thursday, September 21, 2006

Neruda

Un amico, conosciuto poco tempo fà, oggi mi ha sorpreso con una testo di Neruda.
Parole semplici, essenziali, vere...per questo estremamente belle. Parole che ognuno di noi probabilmente dimentica o non ha mai sentito, preso com'è dal tram tram di tutti i giorni. Basterebbe solo fermarsi a pensare e non lasciarsi vivere, aprire un buon libro e staccare la spina che ci rende spesso automi e non più uomini.
Regalo anche a voi questi versi e vi auguro una piacevole serata. Grazie Pietro.


Lentamente - Pablo Neruda

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

8 comments:

fausticchia said...

E bravo Pietro...

Anonymous said...

la domanda mi sorge spontanea...ma chi è questo Pietro?

Anonymous said...

esistono due Pietro.
Credo sia il primo in ordine temporale.

CasaCrusco said...

O il secondo?!?!??!?!?!?

Anonymous said...

ciao, sono Pietro..il vero Pietro..la domanda sorge spontanea...chi é l'altro Pietro mo?!? cmq sono lusingato che Livia mi abbia citato nel suo spazio personale..ed essere accostato al nome di Neruda mi sembra francamente oltraggioso..x me ovviamente (uahahaha) have a nice day

Livia said...

Pietro, sei diventato famoso!
Son felice che hai lasciato un tuo commento.
Per gli amici: è un amico che mi ha presentato Daria quest'estate. Curiosoniii!

Anonymous said...

Scusami Piter, ti avevo confuso.

Unknown said...

beh, che dire.
tempo fa, dopo aver letto questi versi, mi sono deciso a dare finalmente una svolta alla mia vita...ci sto provando con tutto me stesso e vedremo cosa succederà