Monday, September 25, 2006

Dioniso

Dionìso, mysterium tremendum, ebbrezza, rapimento, estasi, Dio disuguale ed irregolare, misto di insolenza, di serietà, di follia. Si pone tra la verità e il fittizio, ragione e follia, divinità e bestialità, civiltà e vita selvaggia, ordine e caos. E c'era chi pensava addirittura io fossi una Apollo...sono esattamente il suo opposto, una Dioniso.
Imparare a conoscersi, questo è il primo obiettivo, quello che perseguo da tempo...il secondo l'ho deciso oggi: "impara a diventar ciò che sei", come cantava Pindaro.

5 comments:

Anonymous said...

eeeeehhh?????

Ma Dioniso non era il Dio dei chupiti?


Mi mancherai sbrilluc.
Mi mancherete tutti.
E magari, un po' alla volta, riuscirete a prendere meglio la mira.
O smetterò di correre a zig-zag.

Livia said...

Mi mancherai tanto pure tu, Albe caro.Nessun luogo è lontano, ricordalo sempre.Le persone che vogliamo accanto, lo sono sempre e comunque.
Ti voglio bene, davvero tanto.
Buon viaggio.

Anonymous said...

Non ho molta dimestichezza con queste cose tecnologiche: questa è l'ultima cosa che hai scritto? c'è una lunghezza media per un commento o posso sbizzarrirmi? ma che cosa devo scrivere per fare apparire il mio nome al commento? Ma come hai fatto ad evolverti così tanto interneticamente? E soprattutto sarà questo il tuo nuovo modo di comunicare? Comunque il tutto non è male, sembra quasi un diario on line, così almeno ti leggo e posso sentirmi vicona a te in ogni momento... Ma tutti i tuoi amici possono leggere i miei commenti e scoprire quanto sono pazza?

Livia said...

Tutti leggono i tuoi commenti cara Ale...
Non c'è nessuna lunghezza da rispettare...prima regola: nessuna regola...almeno nel mio mondo!
Alle altre domande penso tu abbia già avuto risposta e...benvenuta!

fausticchia said...

Imparando a conoscerti diventerai ciò che sei. Sono due cose strettamente correlate.
E sono due cose difficilissime, ma non impossibili. Prenditi cura di te, abbi rispetto di te.
E amati, perchè noi ti amiamo così :)