Wednesday, June 13, 2007

L'ordine non fa male...malissimo

Lo dico, ridico e ribadisco: l’ordine fa male. Ne sono più che convinta. Il caos è la medicina, la voglia di fare confusione e la spinta verso il disordine vi renderanno persone scombinate ma sicuramente felici. Ci sono momenti in cui le regole vanno infrante, le sicurezze abbandonate perché il caos deve potersi esprimere. Soprattutto se fino ad oggi siete state persone precise, con tutto al posto giusto: rotelle e camerette.

Ai maniaci dell’ordine, della perfezione ho da dire qualche cosetta. Anche loro capiranno che lodare il disordine non è semplicemente uno dei tanti atti trasgressivi che i disordinati compiono. Questa volta sosterrò la mia tesi innanzitutto ricordando che è il caos il creatore supremo perché lo stesso universo non si è formato, nel corso dei millenni, seguendo una logica lineare, ma attraverso salti improvvisi, mutamenti imprevedibili, percorsi irregolari e incostanti.
Ogni atto creativo contiene il germe caotico, che non significa mancanza di significato ma semplicemente compresenza di più sensi, di prospettive possibili. Trovatemi un genio o un artista ordinato!

Che cos’è l’ordine se non una monotonia che influisce negativamente sulla nostra mente? Non c’è una persona ordinata che non sia stressata, stanca e che non abbia l’aspirina o il moment nel cassetto del comodino. Il problema degli ordinati siamo noi disordinati che non abbiamo problemi a vivere ai margini del caos e la scatola dell’aspirina forse l’abbiamo buttata per sbaglio sotto il letto. Siamo noi con gli armadi dalle ante sempre aperte o semiaperte, dai vestiti stropicciati, con le sedie piene di panni, le scrivanie simili a campi di battaglia e che amiano convivere ogni giorno con un po’ di sana follia. Tutto sarebbe davvero perfetto se non esistessero gli ordinati che sembrano abbiamo come unico obiettivo quello di farci sentire in colpa per una cosa che fa parte della natura…mia mamma oltre a questo obiettivo spera ancora che un giorno io possa cambiare e nel frattempo si ostina a riordinare per me.
Ecco, mia mamma è una di quelle che soffre spesso di mal di testa, che cerca sempre e comunque stabilità e non ha capito che solo toccando il caos si ha evoluzione, mutamento e, in una parola, vita. Non ci crede lei che i miei cassetti sprigionano vita!

Pensate se anche lo spirito fosse ordinato…che noia mortale! Un mondo affettivo piatto, senza batticuori, un mondo statico e ordinato.
Se mettessi ordine nella mia stanza di sicuro avrei una mamma più contenta, un farmacista depresso ma i miei vestiti non godrebbero della libertà di star accatastati nell’armadio, non troverei nell’ordine quel che nel disordine trovo senza difficoltà e soprattutto entrata in camera uscirei terrorizzata pensando di aver sbagliato porta.

E poi il disordinato, non avendo ordine e schemi prestabiliti ha senza dubbio più capacità di adattamento poiché anche la legge della natura dice che sopravvive chi sa mutare all’occorrenza, chi non impazzisce se niente va come deve andare o come l’agenda vuole che vada.

L’ordine sarà forse il piacere della ragione (la vostra!) ma il disordine è sicuramente la delizia dell’immaginazione. Lo dice Claudel, mammaaaaa!
Ops, e che ci fa il dizionario lì sopra?

11 comments:

Unknown said...

ahahahaha!

anche i miei cassetti sprigionano vita....

Anonymous said...

tutto vero..io però ora mi trovo nel limbo.a metà strada tra l'ordine e il disordine.a volte mi piace creare caos x rimetterlo a posto..aaaaarrgh! sto impazzendo forse?! eh? blblblblghghgh aiutuuuusss

Livia said...

Il caos non si rimette a posto, caos genera caos...impazzisci se metti ordine. Ti ho detto che fa maleeeeee!
Se vuoi metto in ordine io per te...ahahahahahahahahaha

Anonymous said...

..e cmq chi fugge dall'ordine e nota il disordine, il caos, é sempre legato in qualche modo all'ordine. cioé lo riconosce, sa che esiste. e in fondo ha anche una parte di se che é ordinata. questione di percentuali..machecazzostòadìì?!

Livia said...

Sì, è l'opposto.Dove c'è caos non c'è ordine, se non la logica del caos che è tutt'altra cosa. Dove c'è ordine però è in agguato il disordine molto spesso.E gli ordinati sono tesi come corde di violino appena si intravede il disordine.
Non parlarmi di numeri, eh!!!!
Io so che esiste l'ordine e ci sto alla larga!!!!

Anonymous said...

vieni a vedere la stanza mia!

Anonymous said...

io ODIO il disordine!!!!

Anonymous said...

io ODIO il disordine!!!!

Anonymous said...

sì, sì, certo: ci si mangia, ci si beve, ci si studia, ci si CAZZEGGIA, ci si urla, ci si canta, ci si fa pettini ( a detta solo di kriki+siculo) ci si ride, ci si BEVE, eppure ...

Ottavia said...

Il mio pavimento ieri ha miagolato...

Anonymous said...

L'unica cosa che fa male e' tutto questo arancione...NON CI VEDO PIU'!!!!!!!!!!!!!!