Lavoro e cerbiatti

Mi riaffaccio sul mondo...anche se il mio mondo è diventato veramente piccolo negli ultimi tempi, forse persino un pò stretto. Lavoro, lavoro, e ancora progetti per un nuovo e possibile lavoro. In italiano, tedesco, inglese...ho la testa che fra poco rimbalza.E poi mi manca tanto il mio tenerissimo rompiscatole, quel piciu paciu miciu macio a cui voglio un mondo di bene e che crede che soltanto a lui pesi la distanza!!!!
Per fortuna domenica ho staccato un pò, ho fatto un bel giro,(Flohmarkt a Pfarrkirchen, visitato 2 Asam-kirchen - una ad Aldersbach, l'altra a Osthofen-,Passau, fino in Austria, a Engelhartszell dove c'è il vinaiolo austriaco di fiducia di Heiner e Christina). Un vecchietto sulla carrozzella che parlava dialetto austriaco e che mi ha regalato un pacchetto di mon cherie. Ho bevuto e comprato del succo d'uva, uva pura pastorizzata, senza alcool. L'aspetto è identico al vino! Buono, buono...sia rosso che bianco! Al ritorno ci hanno attraversato la strada dei caprioli, cerbiatti...quelli davvero non guardano prima di attraversare, corrono e basta...una volta li abbiamo avvistati da lontano, un'altra giusto in tempo! Ma son così belli!!!Fluttuano...saltellano nella neve, leggeri, soavi.
Venerdì scorso ho portato del pane secco a dei caprioli di Toeging, poverini, quelli faranno una brutta fine. C'era pure una renna con dei cornoni enormi...hanno un musetto tenerissimo, saranno stati più di 100, tutti insieme, mai visti prima e da così vicino. Quasi quasi li vado a liberare. Ma poi rispetteranno i segnali stradali? Attraverseranno dove devono?