Ho passato una settimana di grande stress, ma da qualche giorno va meglio, mi sto abituando a stare nel limbo, grazie anche ad un lavoro di traduzione, arrivato dalla Jaca Book, che mi aiuta a pensare meno a questa situazione precaria.
Aspetto notizie da Amburgo e non posso organizzare la mia vacanza. Uffa.
Nel frattempo Wiwo continua a perdere i denti, pensa di ingoiare il cibo, invece gli esce da un lato della bocca...e naturalmente non si sazia credendo di mangiare e continua a cercare cibo.
Mio nonno ora ha un cellulare a casa, giusto per le urgenze. Il primo cellulare a 85 anni. Chi l'avrebbe mai detto! In realtà, però, è come se non lo avesse visto che non lo sente, e se lo sente, non capisce con chi parla. Ieri mi ha scambiato per tutti senza riconoscermi e alla fine, esausta, ho terminato la chiamata.
"Maria? Rosa? Andrea? Luigi?Antonio?" ha fatto l'appello più volte ma di nominarmi non gli è passato neppure per l'anticamera del cervello.E intanto mia madre rideva come una pazza sentendomi urlare continuamente "Noooonnnnoooo, sono Liviaaaa! Lii-viaaa!
E vabbhè...ora me ne vado un pò al mare.
Dovete sapere che sto imparando a giocare a burraco. Ormai io e Taf abbiamo la partita fissa il pomeriggio al mare...
Ma che volete farci, l'età avanza, bisogna pur appassionarsi a qualcosa...
E poi le carte francesi mi fanno pensare ad Alice nel Paese delle Meraviglie e la regina di cuori...tagliiiiiiaaaaaattteeeeleee la teeesttaaaaaaa!